CATALOGAZIONE E RICERCA
Per la catalogazione si è adottato
lo
standard
ICCD, apportando alla scheda OA-D minimi necessari adeguamenti;
in particolare, si sono definite le
liste di vocaboli controllati
sia per i materiali moderni dei supporti, sia per le tecniche di
rappresentazione e di tracciamento grafico.
Il cuore dell’archivio dei disegni è costituito da
un database nel quale fondi grafici, disegni, persone, opere e bibliografia
sono collegati tra loro da un fitto intreccio relazionale.
Le modalità di accesso sono molteplici e lasciano la possibilità
di seguire
ricerche predefinite, o
percorsi
autonomi.
Percorsi di accesso semplificati permettono di effettuare selezioni
in funzione delle
aree tematiche
del progetto e
per liste di supporti,
strumenti, scala del disegno, autori, esposizione a mostre.
Alla rapidità della
ricerca
semplice di uno o più termini, si contrappone la precisione
della
ricerca avanzata con criteri
booleani e su campi specifici.
L’elenco dei risultati mostra una serie di miniature con descrizione
del disegno, secondo uno stile simile ai motori di ricerca, e da
accesso alla scheda.
La
scheda disegno, su due livelli di descrizione,
sintetico e completo, presenta l’immagine a bassa risoluzione,
evidenziando in un riquadro il verso, se presente, del foglio.
Per ciascun disegno sono disponibili 3 formati adatti alla consultazione
on-line: la miniatura (100 pixel), la bassa risoluzione (250 pixel),
e la media risoluzione (1000 pixel). E’ inoltre possibile
consultare le immagini originali ad alta risoluzione (300 PPI) attraverso
un
image web server che ne permette la visualizzazione
on-line fino ai livelli di ingrandimento superiori alle dimensioni
dell’originale.
L’accesso al database, pienamente consultabile dal Museo di
Castelvecchio, è temporaneamente ridotto per l’utenza
internet.
A breve, l’archivio sarà disponibile anche nella rete
on-line degli archivi di architettura promossa dall’Archivio
Progetti dello IUAV.